ESCLUSIVA CP – Chiara Salvatori: “ho cominciato a 3 anni con la ginnastica artistica e sono arrivata in Serie C”
In esclusiva, ai microfoni di Calciopanchina di Niccolò Brancati, presentiamo Chiara Salvatori – giornalista professionista, considerata un riferimento sportivo e umano
Presentata da Niccolò Brancati, ecco l’intervista che ci ha concesso la giornalista Salvatori, a cui vanno i più sinceri ringraziamenti per la sua disponibilità.
NB: Buongiorno a tutti i nostri amici lettori del sito CalcioPanchina di Niccolò Brancati. Oggi abbiamo il piacere di avere con noi la giornalista e conduttrice Chiara Salvatori. Grazie per essere qui! Buon giorno Chiara, iniziamo questa intervista presentandoti in breve ai nostri lettori.
CS: Buongiorno, è un piacere anche per me. Ciao Niccolò: innanzitutto volevo ringraziarti per questo invito e per questa intervista e farti anche i miei più sinceri complimenti, mi trovo spesso “dall’ altra parte” e so la passione e l’impegno che c’è per poter gestire tutto questo quindi ancora congratulazioni.
Come è già intuibile dalle mie precedenti parole, mi occupo di Serie C ormai da 4 anni e in particolare di conduzione. Ho una mia trasmissione web “ChiariamoC” che è parte di un blog abbastanza seguito “Serie C goal” di cui ne sono l’addetta stampa. Precedentemente ho condotto varie trasmissioni “ringrazio a tal proposito il collega Valentino Cesarini a cui devo tanto per i preziosi consigli” e lavorato in TV locale come co-conduttrice, in particolare mi occupavo delle squadre Viterbese e Monterosi. Su quest’ultima ho anche scritto diversi pezzi, in qualità di giornalista, come collaboratrice di varie testate locali e non solo. Ho poi inoltre preso parte come ospite a varie trasmissioni radio e tv sempre per discutere e commentare le stagioni del Monterosi. Nella mia carriera rientra inoltre anche una breve partecipazione a Sportitalia.
NB: Segui da vicino il calcio, come è nata questa passione?
CS: La passione per lo sport e per il calcio in particolare c’è sempre stata. Amo definirla “pura” perchè mia e solo mia, nessuno in famiglia mi ha trasmesso questo amore incondizionato, ma credo che un po’ tutto sia iniziato perchè proprio come protagonista è iniziato il mio rapporto con lo sport. Ho cominciato a 3 anni con la ginnastica artistica e sono arrivata in serie C, proseguendo con l’atletica sempre a livello agonistico.
NB: Ci racconti come è iniziata la tua carriera?
CS: È iniziata un po’ per caso. Essendo originaria di Viterbo, quando ancora il Monterosi militava nella categoria dilettanti, andavo spesso allo stadio Rocchi a seguire la Viterbese e per caso un giorno uno storico commentatore della squadra “che ringrazio”, il quale lavorava per la Tv locale, mi disse “perchè oggi non partecipi alla nostra puntata, qualche commento qualche battuta sul match nulla di più”, in realtà non ho esitato più di tanto e mi sono buttata. Era Viterbese-Teramo del 09.02.2020, teriminò 2 a 0 per i gialloblù e chi se la scorda più! Di lì a poco mi arrivò il messaggio del direttore dicendomi che era piaciuto il mio intervento e che mi avrebbe voluto come conduttrice per un nuovo programma con focus sulla Viterbese e Serie C, così è stato e poi da lì il resto.
NB: Sei tifosa del Monterosi per “colpa” di chi?
CS: Ho visto crescere il Monterosi quasi con me. Ho sempre paragonato il suo debutto tra i professionisti un po’ alla mia carriera giornalistica. Il suo primo anno tra i professionisti è stato l’anno della mia nomina come co-conduttrice in tv locale. Avevamo la stessa passione, occhi puntati e forse anche qualche pronostico non proprio a favore. Ma ce l’abbiamo fatta! Quell’anno il Monterosi, la “Favola” della Tuscia come mi piaceva definirla, centrò l’obiettivo Play-off, contrariamente a tutte le aspettative che la davano per retrocesso. Poi il legame con la società si intensificò ovviamente, intervistai il magnifico Presidente Capponi persona squisita e quel grande professionista di Mister Leonardo Menichini “solo per citarne una fu il vice di Mazzone”. A tal proposito vorrei poi ringraziare Federica Rogato ex addetta stampa del Monterosi, che ha reso possibile tutto questo ed organizzato le interviste. Grandissima professionista lei, oltre che Donna con la D maiuscola, dotata di grandissima personalità fondamentale in un mondo come quello del calcio in cui non è per nulla facile essere una quota rosa.
NB: Come giudichi la stagione del Monterosi?
CS: Quest’anno è sotto gli occhi di tutti che non sia per il Monterosi una grande stagione. Credo che l’equilibrio che era stato il punto di forza iniziale del “vecchio” Monterosi sia venuto meno. Quel clima “genuino” e “familiare” caratterizzato da un’assenza di pressione per i giocatore sia stato un po’ compromesso da questioni riguardanti lo stadio, cambi di proprietà, assetti societari ecc.
NB: Ipotizziamo che uno sceicco compri il Monterosi e ti chieda di suggerirgli tre probabili acquisti. Tu chi gli suggeriresti?
CS: Domanda difficile a cui rispondere. Farei un po’di innesti prendendo alcune individualità del “Picerno”, a mio avviso questa squadra ha davvero delle componenti molto forti come l’attaccante Murano ad esempio. Attingerei inoltre anche dalla rosa della Turris, un esempio tra tutti Maniero. E poi se dovessi fare un terzo nome, non riferendomi alle due squadre sopracitate, sicuramente Galuppini grandissimo giocatore di questa categoria.
NB: Chi è lo sportivo o sportiva che vorresti intervistare?
CS: Amo intervistare gli allenatori, per la mia esperienza posso dire che hanno davvero tanto da raccontarci. Tra questi faccio due nomi: Zeman e Mourinho.
NB: Ultime tre domande di rito: chi vince lo Scudetto?
CS: Questa è difficilissima oltre che scomoda ma comunque rispondo in modo secco assumendomi tutte le responsabilità del caso: Inter.
NB: Obiettivi per il tuo futuro?
CS: In realtà semplicemente continuare a portare avanti questa mia passione con tutto l’amore che ho per questo mestiere e magari un giorno chissà diventare addetta stampa di qualche squadra di Serie C. Mi sono arrivate già delle proposte ma non era il momento, ritengo che sia una grande responsabilità e ragion per cui la scelta debba essere ben ponderata.
NB: L’ultima domanda riguarda noi, conosci CalcioPanchina.it? Cosa pensi del sito?
CS: Siete grandissimi! Rinnovo i miei complimenti e vi invito ufficialmente come ospiti alla mia trasmissione!
NB: Grazie mille per aver risposto alle nostre domande, a presto e in bocca al lupo per tutto!
CS: Niccolò ringrazio Te e il Tuo sito. Un saluto a Te e ai lettori
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