ESCLUSIVA CP – Gaetano Fontana: “Il 4-3-3 e le sue evoluzioni.”
In esclusiva, ai microfoni di Calciopanchina di Niccolò Brancati, presentiamo Gaetano Fontana – allenatore professionista, considerato un riferimento sportivo e umano
Presentata da Niccolò Brancati, ecco l’intervista che ci ha concesso il mister Fontana, a cui vanno i più sinceri ringraziamenti per la sua disponibilità.
NB: Buongiorno a tutti i nostri amici lettori del blog CalcioPanchina di Niccolò Brancati. Oggi abbiamo il piacere di avere con noi il mister Gaetano Fontana autore dell’ultima opera scritta “Il 4-3-3 e le sue evoluzioni”. Grazie per essere qui! Buon giorno mister, lei ha giocato con le maglie di Catanzaro, Padova, Ascoli, Napoli e Fiorentina. Qual è stato il suo gol più bello? Ce lo può descrivere??
GF: Buongiorno, è un piacere anche per me. Ciao Niccolò: ho avuto un pezzo importante di carriera nella Fiorentina e proprio alla corte dei Viola, ho trovato un goal semplicemente meraviglioso contro il Messina in un posticipo serale era il campionato 2003/2004, quando la viola faceva la Serie B. Inutile descrivervi la bellezza del goal.
NB: Qual è il giocatore più forte che ha avuto da avversario e quale quello che più le ha impressionato come compagno di squadra?
GF: Da avversario molte le squadre e giocatori affrontati, non saprei scegliere, compagno/i di squadra che mi ha impressionato/i direi, Del Piero e Angelo Di Livio nella stagione 92-93 al Padova.
NB: Quanto è cambiato il calcio del Covid? Se si si secondo lei ci sono stati aspetti positivi e negativi?
GF: Il Covid ha cambiato le nostre abitudini, ha modificato i nostri ritmi e le nostre relazioni, ha bloccato quasi tutte le attività, ma di fatto, la giostra del calcio, seppur vietata la presenza dei tifosi allo stadio, non ha registrato soste sostanziali. Ciò ha creato vantaggi e scompensi perchè alcune squadre hanno giovato dell’assenza dei tifosi, altre invece hanno patito. Comunque abbiamo assistito ad un campionato anomalo e credo irripetibile in tutte le categorie.
NB: Nel suo libro “Il 4-3-3 e le sue evoluzioni. Da Zeman ai giorni nostri” tratta anche il tema dell’organizzazione del gioco in tutti e quattro zone del campo. Quali sono state le evoluzioni nell’organizzazione del gioco nelle quattro zone del campo?
GF: Le evoluzioni a mio avviso sono determinate dalla necessità di superare le organizzazioni difensive avversarie. Di conseguenza, gli allenatori, che prediligono un calcio di possesso, hanno dovuto rivedere qualcosa dal punto di vista della prima costruzione e successivamente degli sviluppi nelle zone centrali del campo, presentando delle sotto strutture preposte un per la fase di costruzione ed una per la fase di rifinitura-finalizzazione, con giocatori che cambiano continuamente funzione all’interno della relazione di gioco. Le 4 zone da evidenziate, sono le zone in base alle quali le squadre avversarie organizzano la fase di recupero della palla esercitando pressioni individuali accompagnate da azioni di pressing di reparto o collettivo in base alle caratteristiche di tale atteggiamento viene strutturata una contrapposizione offensiva del team che maggiormente vuole incidere nel corso della gara mantenendo il possesso della palla. E’ in questi casi che maggiormente si evidenzia il passaggio sostanziale dell’evoluzione avvenuta.
NB: Un parere sul cammino dell”Italia nell’Europeo..
GF: Una bellissima Nazionale. Un gruppo unito e spettacolare. Straripanti davanti quanto rocciosi dietro.
NB: Per concludere: la sua carriera di allenatore è cominciata da poche stagioni. C’è qualche squadra che potrebbe allenare a breve e quale le piacerebbe allenare in futuro?
GF: Tanta la voglia di ricominciare e mettermi in gioco, ma visto il momento preferisco dedicarmi alla mia famiglia.
NB: Grazie mille per aver risposto alle nostre domande, a presto e in bocca al lupo per tutto!
GS: Niccolò ringrazio Te e il Tuo blog. Un saluto a Te e ai lettori e Buona Epifania.
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