SCOUTING – Tattica: “il Napoli di Maurizio Sarri”
In questo articolo Niccolò Brancati spiega il credo tattico del tecnico campano, Maurizio Sarri.
Il Napoli guidato da Mister Maurizio Sarri relativo al campionato di Serie A 2015-16.
Squadra: Napoli
Risultato stagionale: secondo posto in classifica con una media di 2 goal a partita.
Sistema base: 1-4-3-3
Formazione:
Sistema in fase difensiva: 1-4-1-4-1
Il Napoli possiede una forza nella fase di non possesso di palla difendendosi con un pressing asfissiante che taglia tutte le linee di passaggio degli avversari, costringendoli ad indietreggiare nella propria metà di campo inducendoli all’errore. La linea di difesa si presenta alta ma corta allo stesso tempo, garantendo una buona copertura in caso di contropiede o lancio lungo da parte degli avversari. Il fuorigioco diventa sistematico grazie alla bravura nei movimenti di salita dei quattro difensori.
Fase Offensiva:
Tipo: verticalizzazione e possesso palla.
– La verticalizzazione serve per ripartire in velocità negli spazi quando si riconquista la palla azionando un contropiede.
– Il possesso di palla subentra quando la difesa avversaria è schierata creando un giro palla che permette di trovare lo spazio giusto mettendo in condizioni offensive-pericolose l’attaccante.
La costruzione della manovra con palla ferma o in movimento. Rinvio dal fondo: Portiere (REINA – P) gioca corto per la coppia di difensori centrali (ALBIOL – DCD, KOULIBALY – DCS). L’atteggiamento della costruzione avviene con molta calma. Palla in movimento: giro palla difensivo con i DC di destra e sinistra che sono abili nel condurre palla, scaricandola al play di centrocampo (JORGINHO – CC) che galleggia davanti la difesa. Si creano delle linee di passaggio, creando dei triangoli fondamentali per il gioco. Jorginho si schiaccia attirando i primi avversari sconvolgendo la linea difensiva avversaria. I centrocampisti avverarsi seguono il regista del Napoli, lasciando spazio ad (HAMSIK – CCS), libero di muoversi tra le linee. Qualora si trovasse difficoltà di giocare sui centrali, ecco che subentrano i terzini (HYSAY – TD, GHOULAM – TS) pronti a ricevere palla fornendo nuove linee di passaggio creando nuovi triangoli.
I movimenti degli attaccanti forniscono oltre all’ampiezza anche lunghezza passando ad una dislocazione di 2-1-4-3. E’ una ricerca continua di verticalizzazione e nuove linee di passaggio negli spazi. L’ampiezza viene garantita dai terzini che sfruttano la profondità alzandosi tanto, supportando le ali offensive (CALLEJON – AD, INSIGNE – AS). Il carattere delle due ali è diverso: Insigne è libero di agire come preferisce, può putare la porta, andare in 1vs1 o scaricare la palla verso l’interno dell’area di rigore. Callejon invece è un’ala classica dalla caratteristiche difensive eccellenti.
Il Napoli offende nello spazio tra il centrocampo e l’esterno sinistro, dove sono presenti giocatori tecnici come Ghoulam, Hamsik e Insigne.
Presento uno schema dove è presente un lato centrale supportato da due esterni “destro e sinistro”. Il Napoli cerca lo spazio nella zona evidenziata con il colore verde (attacco).
I passaggi avvengono tramite triangolazioni veloci per aprire nuove linee e spazio di gioco. Si tiene palla sotto pressione mentre si cerca lo scarico.
Hamsik – Insigne – Mertens con questo approccio in tre hanno realizzato 50 reti e 35 assist.