ESCLUSIVA CP – Giuseppe Varriale: “non basta fare le cose bene, dobbiamo farle meglio degli altri”
In esclusiva, ai microfoni di Calciopanchina di Niccolò Brancati, ripresentiamo Giuseppe Varriale – allenatore dilettante, considerato un riferimento sportivo e umano
Presentata da Niccolò Brancati, ecco l’intervista che ci ha concesso il mister Varriale, a cui vanno i più sinceri ringraziamenti per la sua disponibilità.
NB: Buongiorno a tutti i nostri amici lettori del sito CalcioPanchina di Niccolò Brancati. Oggi abbiamo il piacere di riavere con noi il mister Giuseppe Varriale. Grazie per essere qui! Buon giorno mister, partiamo da questo FC Marca formato “Atalanta della Prima Categoria”: un campionato esaltante e, benché favorita, la stagione sembra perfetta. Un bilancio?
GV: Buongiorno, è sempre un piacere anche per me ritornare sul tuo sito. Ciao Niccolò: grazie per il paragone con l’Atalanta, una realtà nel nostro calcio oramai consolidata, guidata da un grande allenatore che ha saputo dimostrare e proporre in questi anni un calcio moderno basato sui duelli. Il bilancio fino ad oggi è assolutamente soddisfacente, oltre le aspettative. La nostra è una realtà costruita all’ultimo minuto. Confermato lo zoccolo duro della passata stagione e integrato qualche giovane, abbiamo iniziato ha lavorare con tanta umiltà e dedizione. Stiamo disputando un campionato bellissimo ed avvincente, dove vogliamo continuare ad essere protagonisti e non sarà la sconfitta di domenica a fermarci.
NB: Quali sono i punti di forza chiave della squadra e quali i margini di miglioramento?
GV: I punti di forza della squadra sono l’unione e la compattezza del gruppo, trasmessa grazie alla presenza dei veterani. Puntiamo molto nella prestazione atletica dei calciatori, grazie al supporto del Mister, molto attento a curare e programmare in settimana gli allenamenti sulle capacità condizionali dei calciatori. I risultati oggi, ci stanno dando ragione, infatti nell’arco dei 90′ i ritmi sono sempre alti. Anche lo staff tecnico ha lavorato in crescita per migliorare e supportare il Mister Franzese. Il lavoro quotidiano svolto in campo durante la settimana è il frutto dei risultati conquistati la domenica. Vorrei ricordare che squadre come Silana, Rocca di Neto e Real Cosenza, costruite per vincere, hanno un organico superiore al nostro. Siamo ottimisti e pensiamo settimana dopo settimana.
“Noi siamo ottimisti, il che non significa pensare che se facciamo tutto benissimo vinciamo di sicuro: ci sono anche le altre squadre. Non basta fare le cose bene, dobbiamo farle meglio degli altri”.
NB: È la tua seconda esperienza al fianco di mister Daniele Franzese. Ci racconti la tua figura come suo secondo? Il tuo rapporto con il mister?
GV: Ringrazio il Mister Franzese, persona, a me, molto speciale. Ho condiviso con lui, tanto in poco tempo, instaurando un rapporto stupendo. Un mix di emozioni indescrivibili, che solo chi è in questo mondo è in grado di capire. Nella vita come nel calcio ci vuole sempre rispetto nelle figure e soprattutto nei ruoli. Nel mio caso la figura come secondo allenatore mi sta offrendo e dando notevoli emozioni e stimoli per poter dare il giusto contributo e supporto allo staff. Penso di aver trovato una squadra, una famiglia meravigliosa, dove ne abbiamo superate e vinte tante di battaglie! Il continuo studio e approfondimento sono molto importanti per raggiungere gli obiettivi prefissati e la conquista di fiducia di tutti.
Io e il Mister siamo contenti, del nostro rapporto stupendo, di rispetto reciproco, circondato da un gruppo di ragazzi seri e per bene che hanno voglia di dare tutto dentro e fuori dal campo!
Concludo con una frase a me cara “gli eroi quotidiani sono quelli che danno sempre il massimo nella vita, avanti tutti verso un solo obiettivo, compatti e uniti”.
NB: Grazie mille per aver risposto alle nostre domande, a presto e in bocca al lupo per tutto!
GV: Niccolò ringrazio Te e il Tuo sito. Un saluto a Te e ai lettori
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