ESCLUSIVA CP – Cono Lanza: “il calcio predilige molto la potenza fisica, non si parla più solo di tecnica e tattica”
In esclusiva, ai microfoni di Calciopanchina di Niccolò Brancati, presentiamo Cono Lanza – preparatore atletico dilettante, considerato un riferimento sportivo e umano
Presentata da Niccolò Brancati, ecco l’intervista che ci ha concesso il preparatore atletico Lanza, a cui vanno i più sinceri ringraziamenti per la sua disponibilità.
NB: Buongiorno a tutti i nostri amici lettori del sito CalcioPanchina di Niccolò Brancati. Oggi abbiamo il piacere di avere con noi il prof Cono Lanza. Grazie per essere qui! Buon giorno Cono, iniziamo questa intervista presentandoti in breve ai nostri lettori.
CL: Buongiorno, è un piacere anche per me. Ciao Niccolò: prima di iniziare vorrei ringraziarti per questa intervista e per l’interesse dimostrato. Cono Lanza nasce in Sicilia esattamente a S. Agata di Militello. Dall’ età di 3 anni ho pratico arti marziali “lo sport è la mia prima passione”. Dopo aver conseguito il diploma, mi laureo alla Setanta college in strength & conditioning, specializzandomi sulla “forza”, le sue componenti e criteri di allenamento specifici. Sono un istruttore crossfit e sport da combattimento. Nel 2012 apro la mia palestra, la “diamond team”, non la solita palestra, esattamente un laboratorio di performance, crossfit, funzionale e sport da combattimento. Essendo molto meticoloso nello studio della performance, ogni giorno cerco di studiare e aggiornare il mio bagaglio tecnico per cercare di capire sempre qualcosa di nuovo per quanto riguarda questa meravigliosa creatura “il corpo umano” è la sua performance. Il mio percorso nel calcio inizia con il settore giovanile per 5 anni, dove ho lavorato più sulla qualità che quantità trattandosi di ragazzi di giovane età. Arriva quello che avrei voluto che accadesse, lavorare con i grandi. La prima chiamata è stata quella di mister Vanzetto per far parte del suo staff nel città di S. Agata, squadra di serie D, girone I stagione calcistica 2021/22. Le sfide mi palpitano il cuore a mille. Mi sentivo pronto, accetto con coraggio e determinazione, svolgendo un ottimo campionato e raccogliendo tante soddisfazioni.
NB: Nel calcio il fattore fisico sta diventando sempre più preponderante. In questo senso, il ruolo del preparatore atletico assume un’importanza maggiore rispetto al passato?
CL: Oggi secondo la mia opinione, il calcio predilige molto la potenza fisica, non si parla più solo di tecnica e tattica, è diventato più performante a livello atletico. Il preparatore oggi lavora a stretto contatto con il mister come se fosse il suo secondo. Si programma insieme il lavoro settimanale, partendo dal riscaldamento tecnico e finendo con le prestazioni sia atletiche che tecnico tattiche, dove il lavoro giornaliero arriva a concretizzare l’obbiettivo di lavoro prefissato.
NB: Nella tua ultima esperienza in Serie D a Lamezia Terme, come strutturavi la tua settimana di lavoro? Quali tipologie di esercizi proponeva ai giocatori?
CL: Nel Lamezia strutturavo insieme al mister Vanzetto un microciclo settimanale adatto alle sue esigenze e sempre adeguato alla squadra avversaria che andavamo ad incontrare. Il training settimanale era sempre ad alta intensità “la mia performance preferita”, forza funzionale, potenza metabolica, SSG ad alta intensità, SAQ “speed – agility – quickness training” e psicocinetica per allenare la capacità dell’atleta di effettuare e modificare nel più breve tempo possibile un movimento in base agli stimoli esterni. Durante la settimana inserisco una seduta di Mobility e stretching. Penso bisogna essere bravi nel capire quando puoi far continuare a spingere o devi cambiare qualcosa, perché l obbiettivo è arrivare alla partita sempre in condizioni ottimali.
NB: Come si inquadrava in tutto questo contesto mister Vanzetto? La tua esperienza con lui nasce nel 2022 a Città di Sant”Agata…
CL: Con il mister Vanzetto la prima stagione ci siamo trovati subito bene. Ha avuto molta fiducia nei miei confronti lasciandomi lavora tranquillamente. Siamo entrati subito in sintonia. La stagione seguente, quella con il Lamezia eravamo ancora più affiatati, lavoravamo 15/16 ore al giorno, il tempo era come se si fosse fermato, una sintonia impressionante, io ero il suo braccio dx e lui il mio sx, in campo bastava solo uno sguardo tra di noi per capire il tutto. Mi ha chiesto una squadra aggressiva in avanti, forte e performante senza lasciare nulla al caso e penso di averlo accontentato. Amo molto i suoi principi di gioco, la sua mentalità agonistica e la sua rabbia dentro a livello calcistico. Abbiamo la stessa mentalità e penso sia il connubio perfetto tra un mister e il suo preparatore. Peccato che si finita troppo presto a Lamezia, ma ti posso assicurare che qualcosa di ottimo sarebbe uscito fuori.
NB: Tornando al presente. In questo periodo le squadre effettuano la fase preparatoria alla stagione prossima. Come giudichi il fatto che a volte ci si alleni ad alte temperature, questo problema come lo si affronta?
CL: Purtroppo le alte temperature sono il problema di ogni anno per la preparazione estiva. Si cerca di anticipare la seduta di allenamento al mattino presto e posticipare la seduta pomeridiana in un orario più consone. Si stipula una buona alimentazione ed una integrazione adatta e un buon riposo. I dettagli fanno la differenza.
NB: Qualche aneddoto positivo o negativo da condividere con i nostri lettori?
CL: Per me non esiste un aneddoto positivo e negativo. Siamo padroni del nostro destino. Continua a studiare, azzarda con coraggio, apprendi, organizzati ed esci dalla tua zona confort… abbi cura del tuo sapere e miglioralo.
NB: Obiettivi per il futuro?
CL: Ho avuto diverse richieste da parte di società che militano nel campionato di serie D, sia del girone I che del girone H. Ho scelto per il momento di valutare in maniera più dettagliata. Poi è normale che vorrei arrivare più in alto possibile.
NB: L’ultima domanda riguarda noi, conosci CalcioPanchina.it? Cosa pensi del sito?
CL: Conosco Calciopanchina.it grazie a te Niccolò. Il sito è ottimo, molto aggiornato e interessante. Sono sempre a spulciare qualcosa. Ti faccio i miei migliori complimenti per il lavoro che stai svolgendo.
NB: Grazie mille per aver risposto alle nostre domande, a presto e in bocca al lupo per tutto!
CL: Niccolò ringrazio Te e il Tuo sito. Un saluto a Te e ai lettori.
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