ESCLUSIVA CP – Francesco Sestito: “gli sport di gruppo ti permettono di imparare a rispettare i compagni, chi li allena e gli avversari”
In esclusiva, ai microfoni di Calciopanchina di Niccolò Brancati, presentiamo Francesco Sestito – allenatore giovanile, considerato un riferimento sportivo e umano
Presentata da Niccolò Brancati, ecco l’intervista che ci ha concesso il mister Sestito, a cui vanno i più sinceri ringraziamenti per la sua disponibilità.
NB: Buongiorno a tutti i nostri amici lettori del sito CalcioPanchina di Niccolò Brancati. Oggi abbiamo il piacere di avere con noi il mister Francesco Sestito. Grazie per essere qui! Buon giorno Francesco, iniziamo questa intervista presentandoti in breve ai nostri lettori.
FS: Buongiorno, è un piacere anche per me. Ciao Niccolò: Francesco Sestito è un ragazzo che tiene la passione per il calcio. Nasco e cresco a Catanzaro nel 1988. Il mio amore verso questo sport arriva all’età di sei anni tirando i primi calci al pallone presso la scuola calcio Catanzaro Lido “ho svolto dai primi calci ai giovanissimi”. Breve la parentesi nella Vibonese Calcio disputando il campionato allievi regionali. I successivi anni li trascorro nel Catanzaro Calcio a 5. Al mio ritiro dal calcio giocato, intraprendo il percorso di allenatore iniziando da una richiesta arrivata da mister Alessandro Caglioti nel 2021. Accetto la sfida e seguo al mio primo anno i giovanissimi regionali del Catanzaro Lido dove mi porteranno alla fine della stagione alla vittoria del campionato. Nel 2023 conseguo il patentino UEFA C.
NB: Lo scorso anno hai conseguito la licenza di allenatore UEFA C. Parlaci dell’esperienza al corso. Attualmente ricopri un ruolo presso una società?
FS: Come anticipato nella prima domanda, nel 2023 ho conseguo Licenza di allenatore UEFA C. Una bellissima esperienza che mi ha trasmesso tanto sotto l’aspetto tecnico e umano. Ho avuto la fortuna di conoscere persone e colleghi fantastici. Mi preme consigliare il corso perchè ti permette di affinare quelle che sono le proprie idee e concetti da applicare in campo. Attualmente ricopro il ruolo di allenatore presso la società calcio Esperanza “della famiglia Pezzano” che ringrazio, per aver riposto la fiducia in me affidandomi la categoria primi calci.
NB: Quale tipo di allenamenti svolgi in questa fascia d’età in cui c’è il primo approccio a questo sport? Quali sono gli aspetti più importanti da andare a curare?
FS: Penso che come primo approccio allo sport, i bambini di età 7/8 anni, ma anche in età superiore devono essere lasciati liberi e spensierati godendo del divertimento. Curo moltissimo le doti tecniche e le capacità cognitive non trascurando aspetti di natura coordinativa.
NB: Ci strutturi in breve una tua seduta di allenamento?
FS: La strutturazione delle mie sedute allenamento inizia con una parte di attivazione con la palla, facendo svolgere la conduzione con le varie modalità “piede destro o sinistro, finte o cambi di direzione”. Nella seconda fase prediligo quasi sempre dei percorsi di coordinazione con e senza la palla. Nel calcio di oggi si tende ha parlare di duelli. Nei piccoli è importante! Il gesto del duello li mette in competizione, quindi passiamo da 1vs1, al 2vs1 e così via. Concludo la seduta con una partitella finale.
NB: Quanto è importante per i ragazzi svolgere uno sport di gruppo?
FS: Per i bambini ma anche noi adulti è importantissimo. Gli sport di gruppo ti permettono di imparare a rispettare i compagni, chi li allena e gli avversari. Ma la cosa fondamentale è imparare a saper vincere o perdere tutt’insieme!
NB: Quanto è importante la collaborazione tra scuola calcio e genitori?
FS: Oggi la figura del genitore è considerata positiva e negativa. All’interno di una società sportiva il ruolo del genitore deve essere di supporto al proprio figlio e alla società. Un figlio penso debba essere stimolato al divertimento e non causargli pressioni o disturbi. Il rapporto con noi tecnici deve essere sempre aperto con un dialogo civile e pacifico. Un genitore ha tutto il diritto di conoscere e sapere della crescita non solo tecnica del proprio figlio.
NB: Obiettivi per il tuo futuro?
FS: Al momento mi godo la passione per il calcio proseguendo la strada delle categorie dell’attività di base “sto ricevendo tanto divertimento e gioie personali”. Penso sicuramente che la voglia di migliorarsi e crescere sia tanta, il mio prossimo obiettivo è conseguire la Licenza D.
NB: L’ultima domanda riguarda noi, conosci CalcioPanchina.it? Cosa pensi del sito?
FS: Si, conosco il vostro sito e seguo le relative pagine social “Facebook e Instagram”. Ho conosciuto Niccolò al corso UEFA C, è una persona per bene e preparata, credo farà molto bene in questo ambito. Complimenti per l’organizzazione e la gestione del materiale.
NB: Grazie mille per aver risposto alle nostre domande, a presto e in bocca al lupo per tutto!
FS: Niccolò ringrazio Te e il Tuo sito. Un saluto a Te e ai lettori.
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