ESCLUSIVA CP – Giuseppe Varriale: “In campo tutti i giocatori sono attaccanti e difensori, voglio un calcio da combattimento, non un calcio tranquillo!”
In esclusiva, ai microfoni di Calciopanchina di Niccolò Brancati, presentiamo Giuseppe Varriale – allenatore dilettante, considerato un riferimento sportivo e umano
Presentata da Niccolò Brancati, ecco l’intervista che ci ha concesso il mister Varriale, a cui vanno i più sinceri ringraziamenti per la sua disponibilità.
NB: Buongiorno a tutti i nostri amici lettori del sito CalcioPanchina di Niccolò Brancati. Oggi abbiamo il piacere di avere con noi il mister Giuseppe Varriale. Grazie per essere qui! Buon giorno mister, iniziamo questa intervista presentando chi è Giuseppe Varriale ai nostri lettori.
GV: Buongiorno, è un piacere anche per me. Ciao Niccolò: Sono appassionato di sport, vivo nel calcio da 30 anni. Nato e cresciuto a Napoli. Inizio la mia attività calcistica nel settore giovanile del FC Vomero, con compagni di squadra F. Troise – R. Longo “attuali allenatori oggi” società nella quale ha militato il difensore della nazionale italiana Ciro Ferrara. Conseguo la qualifica di allenatore Uefa C nell’aprile 2023, iniziando delle brevi collaborazioni come supporto al settore giovanile di società calabresi del basso Tirreno. Dal primo luglio 2023 assumo l’incarico di vice allenatore nel FC Marca squadra militante nella seconda categoria.
NB: In questa stagione stai lavorando con una società di seconda categoria. Quanto è difficile e importante lavorare di squadra come staff tecnico? È quanto è bello e difficile lavorare con mister Franzese?
GV: Il lavoro di squadra nello staff è molto importante se non determinante per raggiungere gli obiettivi stagionali. Uno staff tecnico unito e coeso, può essere d’esempio per la squadra. Quest’anno ho la fortuna di lavorare con dei professionisti come Mr. Franzese e Mr. Crocco – allenatore dei portieri. Per me è stato facile allinearmi al lavoro del mister, in quanto la sua idea di gioco è molto simile alla mia. Approfitto di questa intervista per ringraziarlo avendomi dato questa possibilità e soprattutto di aver creduto in me, persona competente ed eccezionale. Fino ad ora nessuna difficoltà, ci sentiamo 3/4 volte al giorno condividiamo tutto, anche i risultati ci stanno dando ragione.
Sai Niccolò: quando mi è arrivata la chiamata del mister pensa che ci conoscevamo da 2 settimane… è nato subito un gran feeling tra di noi, fatto di rispetto reciproco.
NB: Il vostro lavoro settimanale su cosa si concentra maggiormente?
GV: I nostri allenamenti sono strutturati 3 volte alla settimana, con l’obiettivo di migliorare gli aspetti tecnico-tattici, dell’intensità e della condizione atletica del calciatore. Lavoriamo sulle qualità aerobiche che ci permettono di recuperare prima dagli sforzi intensi prevenendo sugli infortuni.
Il nostro stile di gioco è l’elemento centrale delle sedute di allenamento. Nel mio concetto di squadra tutti i giocatori in campo sono attaccanti e difensori, voglio attaccare sempre i nostri avversari; quando siamo in possesso e quando perdiamo palla. Definisco il mio calcio “da combattimento”, e non un calcio tranquillo. Durante la settimana lavoriamo molto sui movimenti dei calciatori senza palla, attaccando lo spazio, alla ricerca del terzo uomo. Penso possano bastare opzioni di passaggio ed alcuni movimenti nuovi per cambiare completamente una partita.
NB: E’ la tua prima esperienza con una prima squadra da tecnico, come ti stai rapportando con i ragazzi?
GV: Gruppo eccezionale, c’è il giusto mix di calciatori esperti e giovani che hanno tanta voglia di migliorarsi con una sana competizione. È un’esperienza che mi sta regalando tante emozioni. Ringrazio tutti, staff, calciatori e società per l’accoglienza e l’impegno che stanno dimostrando. Quando abbiamo iniziato la preparazione da neo promossa, l’obiettivo minimo era quello di fare un buon campionato ed entrare nelle prime cinque per i play-off. Fin dall’inizio, partita dopo partita, ho visto negli occhi dei ragazzi la “fame” e la “grinta” di vittorie. Il nostro segreto è “Se ci crediamo e combattiamo: Vinciamo!”
NB: Obiettivi per il tuo futuro?
GV: Vincere questo campionato con il FC Marca! Il secondo obiettivo è sicuramente quello di continuare a studiare per ottenere la qualifica di UEFA B, per arricchire ancora di più le mie competenze. Se arriveranno proposte serie e stimolanti da qualche squadra di settore giovanile per campionati di Allievi o Juniores le valuterò!. Oggi mi godo questa bellissima esperienza dando il massimo del mio contributo allo staff e alla società!. Il desiderio è quello di affrontare insieme al Mister Franzese nuove sfide importanti e stimolanti in futuro.
NB: L’ultima domanda riguarda noi, conosci CalcioPanchina.it? Cosa pensi del sito?
GV: Conosco il sito CalcioPanchina.it. Reputo il portale molto interessante e ricco di spunti importanti. Ringrazio Niccolò ideatore del sito per l’opportunità dell’intervista concessami. Un grosso in bocca al lupo per la tua crescita.
NB: Grazie mille per aver risposto alle nostre domande, a presto e in bocca al lupo per tutto!
GV: Niccolò ringrazio Te e il Tuo blog. Un saluto a Te e ai lettori
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