ESCLUSIVA CP – Francesco Lanzafame: “se sbaglia il portiere non c’è rimedio”
In esclusiva, ai microfoni di Calciopanchina di Niccolò Brancati, presentiamo Francesco Lanzafame – allenatore, considerato un riferimento sportivo e umano
Presentata da Niccolò Brancati, ecco l’intervista che ci ha concesso il mister Lanzafame, a cui vanno i più sinceri ringraziamenti per la sua disponibilità.
NB: Buongiorno a tutti i nostri amici lettori del blog CalcioPanchina di Niccolò Brancati. Oggi abbiamo il piacere di avere con noi il mister Francesco Lanzafame. Grazie per essere qui! Buon giorno mister, iniziamo questa intervista presentandoti ai nostri lettori.
FL: Buongiorno, è un piacere anche per me. Ciao Niccolò: mi presento, sono Francesco Lanzafame, ex stopper (terzino di ruolo nel calcio moderno). Appese le scarpine al chiodo, acquisisco il patentino Coni e FIGC “UEFA C – UEFA B”. Svolgo anche il ruolo dell’osservatore di calcio. Le squadre dove ho collaborato sono state: 10 anni di Fiorentina e ACF Fiorentina “scuola calcio”, eccellenza e promozione, settore giovanile regionale con Aff. AC Milan.
NB: Secondo te, qual è il profilo ideale del portiere moderno?
FL: Il portiere di oggi, definito moderno, deve possedere tecnica di base e piedi buoni per interagire al gioco collettivo della squadra.
NB: In cosa consistono gli allenamenti di un portiere durante la settimana? Come si suddividono gli esercizi nei vari allenamenti settimanali?
FL: Gli allenamenti sono composti da forza esplosiva, concentrazione tra i pali, esercizi con i piedi per orientare la palla, lancio verso i giocatori di movimento.
NB: Parliamo un po’ di lei. Come è avvenuto il suo primo incontro col mondo Numero 1Xtreme? Come era vista dall’esterno questa realtà?
FL: Conosco la Numero 1Xtreme grazie ad un raduno di società professionistiche. Ho sentito parlare moltissimo di questa realtà, devo dire che il numero 1 ci sta’ tutto!
NB: Ora che è entrato a farne parte, in cosa pensa debba ancora crescere?
FL: Non si è mai arrivati! Ogni tappa è sempre un punto di partenza per migliorarsi giorno dopo giorno.
NB: Cosa pretendi da un portiere negli allenamenti e nelle partite della Numero 1Xtreme?
FL: Pretese no! il massimo dell’impegno e la giusta concentrazione. Se sbaglia il portiere non c’è rimedio.
NB: Ha qualche aneddoto divertente da raccontarci della sua carriera?
FL: Mi torna in mente una partita, il secondo mi pressava, voleva entrare, si sentiva carico!. Le dico di aspettare perché il suo collega era in partita. L’ironia della sorte, si fece male, ebbene entrò lui! vincevamo 1-0 si è perso 1-3, però si sentiva carico!.
NB: Grazie mille per aver risposto alle nostre domande, a presto e in bocca al lupo per tutto!
FL: Niccolò ringrazio Te e il Tuo blog. Un saluto a Te e ai lettori
CalcioPanchina di Niccolò Brancati – Riproduzione riservata