IL PORTIERE “dalla scuola calcio al professionismo”
IL RUOLO DEL PORTIERE.
Un portiere = un eroe, non ha bisogno di un mantello per diventare super, ma solo di un paio di guanti. In campo è solo contro tutti, compagni e avversari tifosi pro e contro. Se sbaglia tutti sono pronti a deriderlo ma lui forte della sua personalità si destreggia e vola alto in mezzo ai pali. In allenamento è sempre il primo ad entrare e mettersi a disposizione del suo allenatore e mentre lui si confronta con altri suoi colleghi ed effettua delle acrobazie la squadra corre. Lui fa dei sacrifici enormi cosa che il giocatore non solo non conosce ma nemmeno capisce. Il Portiere è un ruolo nel calcio che svolge un allenamento completamente diverso a volte si dice che è uno sport a parte in effetti è un allenamento completo. I portieri diventano un tutt’uno con il proprio allenatore che a sua volta li tratta come propri figli. Io mi ritengo un uomo fortunato alleno portieri di tutte le categorie e posso dire che ogni giorno con ognuno di loro imparo sempre qualcosa in più e questo mi rende una persona migliore. Grazie a tutti loro grazie di esistere e soprattutto non dovete avere mai paura di sbagliare.
IL PORTIERE NELLA SCUOLA CALCIO.
Con la scuola calcio insegno tutti i fondamentali tecnici in modo analitico per poi sia a metà che a fine anno verificare l’apprendimento in maniera più analitica globale. Mentre con l’agonistica inizio direttamente con metodo analitico-globale andando gradatamente ad aumentare la difficoltà, per poi passare al metodo globale. Questo nel primo anno in cui devo conoscere i miei allievi e loro conoscere i miei metodi e le mie aspettative.
